Case Study – Digitalizzazione di un Comune Ligure
Dal caos tecnologico a una smart city efficiente e sicura
Contesto iniziale (2015)
Nel 2015, un’amministrazione comunale ligure si trovava in una situazione critica sul fronte IT. Il sistema di videosorveglianza contava solo 25–30 telecamere, gestite da una rete HyperLAN instabile, senza fibra ottica né una vera infrastruttura server. Il server principale era un semplice PC posizionato sulla scrivania del comando di polizia locale.
Il precedente fornitore IT aveva interrotto i rapporti in modo conflittuale, lasciando l’ente privo di supporto tecnico e documentazione. La situazione richiedeva un intervento tecnico urgente e strutturato.
Interventi iniziali
L’intervento è partito con un focus sulla rete geografica:
- Rifacimento delle dorsali HyperLAN
- Estensione della copertura radio e incremento delle antenne
- Passaggio da 30 a oltre 100 telecamere attive in meno di 12 mesi
Prima espansione della connettività (2017)
Nel 2017, l'ente realizza i primi 500 metri di fibra ottica come dorsale urbana, avviando un processo di modernizzazione che si svilupperà nei successivi 8 anni.
Progettazione strategica (2018–2021)
Con l’espansione dell’impianto, viene progettata una nuova architettura IT:
- Separazione dei servizi (videosorveglianza, networking, autenticazione)
- Sistemi di storage centralizzati
- Reti monitorate in tempo reale con strumenti open source (es. Nagios)
Virtualizzazione completa (2022)
Nel 2022 nasce un datacenter moderno e ridondato:
- Cluster VMware vSphere ad alta disponibilità
- Due nodi dual socket con 256 GB di RAM ciascuno
- 100+ TB di storage per archiviazione video, backup e log
- Integrazione con domini e policy centralizzate
La rete oggi (2025)
Oggi l’infrastruttura comunale comprende:
- Oltre 500 telecamere, incluse quelle per lettura targhe
- 20+ km di fibra ottica urbana
- Integrazione con semafori remoti gestiti via centrale operativa
- Allerta meteo, filodiffusione IP, eventi pubblici e altri servizi su rete unificata
Ruolo del Consulente
Tutta la progettazione tecnica, l’implementazione e la manutenzione sono state curate da un consulente sistemista specializzato in infrastrutture pubbliche, oggi socio tecnico di SFH SRLS.
Il progetto dimostra come un ente locale possa evolversi tecnologicamente con una guida competente, senza sprechi, con visione a lungo termine.